Il Fornitore potrà in ogni momento aggiornare, con Delibera del Consiglio di Amministrazione, qualsiasi componente attuale e futura del corrispettivo. Per gli anni 2024, 2025, 2026 e 2027, è previsto, con decorrenza 1° ottobre di ciascun anno, un adeguamento della tariffa di fornitura del calore in misura del 50% della variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) del Comune di Bolzano, pubblicato dall’Istituto Provinciale di Statistica – ASTAT con riferimento ai dodici mesi sino all’agosto dello stesso anno, con la precisazione che l’adeguamento non potrà superare la soglia massima del +/-2%.
Qualora al Cliente spetti il credito d’imposta ai sensi dell’art. 8, comma 10, lett. f, della Legge n. 448/98 e ss.mm.ii., potrà beneficiare della relativa deduzione nell’ammontare stabilito dalla vigente normativa.
Pertanto, dall’importo della quota variabile, aggiunta l’IVA, ai sensi della normativa vigente e in base al mix energetico (% di biomassa sul totale) che compone l’energia termica immessa e distribuita dalla rete di teleriscaldamento, potrebbe risultare deducibile un importo espresso in €/kWh che varia mensilmente.
A titolo puramente informativo viene fatto presente che il valore medio annuale del bonus fiscale riferito al mix energetico della zona di Silandro nel 2023 era pari a circa 0,01453 €/kWh.
I prezzi indicati nell’offerta non comprendono l’IVA, e sono assoggettati ad aliquota ordinaria.
L’aliquota ridotta, riconosciuta al n° 122 della tabella A parte III del DPR 633/72 per prestazioni di servizi relativi alla fornitura e distribuzione di calore-energia per uso domestico, come definito dalla circolare n° 82 del 7 aprile 1999, è applicata alle forniture condominiali solo in caso non vi sia contestuale esercizio di imprese o prestazione di servizi rilevanti ai fini IVA.