È nelle ultime due zone dell’impianto di cottura che entra in gioco Alperia Sybil Industrial, il sistema di controllo avanzato sviluppato da Alperia, in grado di ottimizzare processi industriali complessi.
All’interno del forno rotante, Alperia Sybil Industrial ha l’obiettivo di ridurre il consumo di petcoke (petroleum coke) a parità di produzione, che è il principale combustile nella fase di cottura, mentre durante la fase di raffreddamento, il sistema ottimizza la regolazione dei ventilatori della griglia, ottenendo così un duplice vantaggio: in primis l’efficientamento della combustione nel forno e, secondariamente, la riduzione del consumo di energia elettrica.
I benefici ottenuti nei primi due anni di esercizio sono di carattere sia economico che ambientale: il risparmio di petcoke, misurato rispetto alle condizioni pre-intervento, è di circa 2.000 tonnellate all’anno che corrisponde ad una riduzione del fabbisogno di energia primaria di circa 1.500 tep e quindi a 6.800 tonnellate di emissioni di CO2e evitate. Il risparmio di energia elettrica legato alla conduzione ottimizzata della griglia di raffreddamento è nell’ordine di 370 MWh l’anno, pari a circa il 10% e corrisponde a circa 150 tonnellate di emissioni di CO2e evitate.
Sybil Industrial si basa su strategie di controllo predittivo (Model Predictive Control [1]) in grado di anticipare le variazioni di processo e attuare azioni correttive, in modo tale da mantenere le variabili significative vicine ai valori di efficienza.
“Innovazione tecnologica e sostenibilità sono tra i principali fattori che guidano le nostre strategie di sviluppo” commenta Nando Tinti, Energy Manager di Gruppo Colacem. “Conosciamo l’esperienza di Alperia nello sviluppo di questi sistemi di controllo e pertanto la collaborazione è stata fin da subito proficua per entrambe le società. Lo testimonia il cosiddetto “fattore di utilizzo” del sistema, cioè il tempo in cui Alperia Sybil Industrial ottimizza il processo, che risulta superiore al 90% del tempo di produzione”.