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uso corretto del condizionatore

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08.07.2024
- 3 min

Come usare al meglio il condizionatore. La guida definitiva

uso corretto del condizionatore

Con l’arrivo dell’estate e il rapido aumento delle temperature, il condizionatore diventa uno degli elettrodomestici più utili, in casa e in ufficio. Tuttavia, se usato senza le giuste accortezze, potrebbe portare a un’impennata delle bollette energetiche e a diversi problemi in termini ambientali e di salute. Andiamo con ordine.

In primo luogo, è fondamentale scegliere il modello giusto. La classe energetica di appartenenza è la prima cosa che si deve guardare prima di procedere all’acquisto. Un condizionatore di classe A++ assicura ottime prestazioni e consumi ridotti. I condizionatori di classe energetica superiore hanno, naturalmente, un costo maggiore, ma l’investimento sarà ampiamente ammortizzato dai costi più bassi in bolletta.

Consideriamo, inoltre, di acquistare un modello che per caratteristiche tecniche e per dimensioni meglio si adatti all’ambiente da refrigerare e che abbia una potenza non superiore alle nostre esigente: comprare un apparecchio troppo potente per ambienti piccoli, per esempio, può essere controproducente e consumare inutilmente energia.

Infine, ricordiamoci che l’aria condizionata nasconde non poche insidie per la salute: provoca bronchiti, sinusiti batteriche, raffreddori, dolori articolari e muscolari soprattutto tra i bambini e gli anziani.

Come si usa, dunque, il condizionatore senza sprechi e senza danni per la salute?

  • evitare le dispersioni di temperatura: assicurati di avere porte e finestre chiuse e possibilmente oscurate quando è in uso il condizionatore, così da evitare esposizione a fonti di calore esterne;
  • usare la giusta temperatura: spesso si imposta il condizionatore a temperature molto basse, sperando di poter avere un effetto immediato di raffrescamento, ma questa non sempre è la soluzione migliore. Impostare il condizionatore su una temperatura troppo bassa, infatti, può aumentare inutilmente il consumo energetico. La temperatura ideale per il comfort e l’efficienza dovrebbe essere costante e impostata a un livello medio (tra i 25 e i 27°C).
  • Usare il timer e la funzione “Sleep”: non lasciare i condizionatori accesi quando non sei nella stanza o, addirittura, nell’abitazione. Molti condizionatori moderni sono dotati di timer e di funzioni che permettono di programmare lo spegnimento automatico (come, ad esempio, la funzione “sleep”). Allo stesso modo, puoi impostare l’accensione automatica qualche minuto prima del tuo rientro a casa, così da assicurarti un ambiente confortevole. Usare queste funzioni può aiutare a ridurre il consumo energetico;
  • Curare i filtri: i filtri sporchi ostacolano il flusso dell’aria e riducono l’efficienza del condizionatore, aumentando il consumo energetico. Inoltre, possono veicolare agenti dannosi come pollini o polveri, ma anche batteri e virus. È consigliabile pulire i filtri ogni due mesi, verificandone il funzionamento ottimale prima di ogni nuova stagione estiva o invernale. In generale, ricorda che una manutenzione periodica del condizionatore è essenziale per assicurare l’efficienza del sistema.
  • Modalità Eco: molti condizionatori sono dotati di modalità Eco o a risparmio energetico, sono impostazioni che regolano automaticamente il funzionamento dell’elettrodomestico massimizzandone l’efficienza e riducendone i consumi.
  • Evitare fonti di calore: ti consigliamo di limitare l’uso di apparecchi che generano calore, come il forno, mentre cerchi di raffrescare l’ambiente.
  • Deumidificare: una delle funzioni migliori da attivare è quella della deumidificazione, da posizionare tra il 40% e il 60%. È un ottimo metodo per abbassare la temperatura percepita senza raffreddare troppo la stanza.
  • Posizionare correttamente l’unità esterna: infine, ricorda che il climatizzatore prende calore da un ambiente più fresco per poi cederlo a uno più caldo, per questo sarebbe meglio collocare l’unità esterna in ombra. Se questa unità fosse esposta al sole, potrebbe consumare fino al 5% di energia in più.

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